L’infinito passato: avere mangiato
L’infinito passato si forma con l’infinito di essere o avere + il participio passato del verbo.
Mangiare → avere mangiato.
Andare → essere andato.
L’infinito passato si usa soprattutto per:
- indicare un’azione conclusa e avvenuta prima nelle frasi in cui sono presenti due azioni al passato.
Dopo aver chiuso le persiane, Laura andò a dormire. (1ª azione: Laura chiuse le persiane; 2ª azione: Laura andò a dormire)
Il calciatore è stato espulso per avere commesso un fallo. (1ª azione: il calciatore ha commesso un fallo; 2ª azione: il calciatore è stato espulso)
- esprimere desideri, rimorsi e rimpianti relativi ad azioni che non sono successe.
Averlo salutato! Mi sarebbe piaciuto, ma ormai è troppo tardi.
Mi dispiace di non essere andato alla festa.
Vorrei avere partecipato al loro matrimonio.
Note:
- Per usare l’infinito passato, il soggetto deve essere lo stesso per entrambe le azioni, ma non lo ripetiamo perché risulta innaturale.
Io pensavo che io avevo chiuso la porta → Io pensavo di avere chiuso la porta.
Lui credeva che lui avesse finito → Lui credeva di avere finito.
- L’infinito di essere e avere è spesso abbreviato in esser o aver, soprattutto alla forma orale.
Sembra esser andato in vacanza tutto solo.
Dopo aver cambiato idea mille volte, ha seguito il mio consiglio.
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